Libri elettronici chiamano dischi elettronici. Come questo piccolo gioiellino firmato dall'Orchestra Contemporanea di Toni Fidanza (feat. Fast & Bulbous). "What a man will do", è un omaggio alla figura di Frank Zappa e non solo.
Chi ha letto il mio Libro1, sa benissimo che ho iniziato ad ascoltare musica con Zappa. Sono, perciò, particolarmente attento (e critico) verso tutti gli omaggi tributati al famoso musicista statunitense. In questo caso è stato reso veramente un buon servizio alla musica di "zio Frank". Ci sono due vere e proprie perle nel disco. E di quelle parlerò maggiormente. Il resto del materiale proposto va bene. La collaborazione tra l'Orchestra e la cover/tribute band di Zappa "Fast & Bulbous" trova spazio (a vario titolo) nell'album. Ottima la scelta dei brani. Non è necessario soffermarsi sull'esecuzione. Come ho già avuto modo di dire in altra sede, se si decide di affrontare Zappa, bisogna essere bravi "a prescindere". Sennò si farebbero soltanto ridere i polli. Per questo motivo, i brani del medley, Florentine Pogen e gli altri, funzionano bene e sono eseguiti con la dovuta attenzione. Ma parliamo delle perle. La title track. Composta da Toni Fidanza, "What a man will do" è una suite che fonde la sapienza del Brill Building con la migliore lezione progressiva. La meraviglia di questo brano si trova nel fatto che è una continua scoperta. Forse, "What a man will do" può essere maggiormente apprezzata da ascoltatori più smaliziati. Ma fino ad un certo punto. Toni, da bravo alchimista, ha mischiato le varie sostanze sonore con garbo, in modo da poter essere seguito in questo viaggio, con un piccolo sforzo, anche da ascoltatori più acerbi. La seconda perla è una versione molto "fresca" di "Blessed Relief", brano di Frank Zappa "diventato" standard ed incluso inizialmente nel disco: "The Grand Wazoo". In un post precedente vi parlavo dello standard e della sua importante funzione. Lo standard, se "utilizzato" a dovere, permette ai musicisti ed agli ascoltatori di poter scoprire - tramite qualcosa di già noto - nuove verità. La versione di "Blessed Relief" proposta in "What a man will do" funziona. Questo perché Fidanza non si limita a "seguire" lo standard: il musicista abruzzese lo prende saldamente tra le mani. Fidanza lava lo standard, "sgrulla" lo standard, stende lo standard, asciuga lo standard, stira lo standard ed infine lo ripone, piegato, in un armadio. Toni non ha nessuna paura a confrontarsi con "l'ingombrante" Zappa. Non lo tratta con eccessive attenzioni. Di certo non si comporta come quelle vecchiette che, appena vedono qualcuno avvicinarsi a meno di venti metri dai preziosi soprammobili Swarovski, si mettono ad urlare disperate. Toni, con cognizione di causa, opera. Così facendo, rende giustizia al brano ed al suo compositore. Vi rimetto il link anche qui. Al momento in cui vi sto scrivendo, pare che l'album sia in offerta.
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April 2017
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